mercoledì 24 marzo 2010

Il mondo è bello perchè vario

Tanto fa l'uomo che alla fine sparisce (cit. Raymond Queneau)

Trovo che sia importante parlare di biodiversità, anche per questo a volte segnalo nuove scoperte nel mondo ittico, poichè secondo me essa rappresenta l'anima della terra, del suo futuro e della sua evoluzione (facendola breve, molto breve, insomma).

Thunnus thynnus (Linnaeus, 1758) - fonte readersdigest.com

Credo sia doveroso, quindi, segnalare un interessante rapporto dell'European Environment Agency, dove si affronta il problema sempre più pressante della biodersività, ovvero Biodiversity - 10 messages for 2010. Nello specifico viene esaminata la situazione dei vari ecosistemi europei e dei cambiamenti in atto, cause ed effetti. Il rapporto è diviso in 10 punti, di cui quattro sono già pubblici mentre gli altri saranno on web prossimamente. Legato al tema del blog è il Message 3, freshwater ecosystem, ma consiglio la lettura dell'intero rapporto e dei futuri messaggi.

E sempre redatto dall'EEA, segnalo anche una pubblicazione sui mari e sulle cause dell'impoverimento ittico degli stessi. Il rapporto completo lo potete trovare qui.
Il 2010 è comunque un anno di grande riflessione, più o meno credibile, da parte delle istituzioni su questo tema, a tal proposito è interessante il rapporto dell'European Commission sulla pesca, redatto a fine dell'anno scorso, che è citato alla fine del rapporto dell'EEA (ma che nella versione italiana è un po' nascosto), vi rimando al link.

Infine, proprio mentre scrivo, è online l'annuale EEA Signals, con il titolo Biodiversity, climate change and you, lo devo ancora leggere ovviamente, sarebbe interessante commentarlo insieme.

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