mercoledì 20 gennaio 2010

Mini Puffer

Pensano che, essendo piccolo e giovane, da me non possa venire niente di grande.  (cit. Wolfgang Amadeus Mozart)

Ho sempre avuto un debole per i Tetraodontidae.
In particolar modo per quelli di acqua dolce o salmastra.
E ancora in più particolar modo per i mini puffer, ovvero per il genere Carinotetraodon.

Carinotetraodon lorteti - fonte eol.org

Composto da sei specie, si differenzia dagli altri Tetraodontidae principalmente per le dimensioni ridotte, che vanno dai 2 ai 6 cm. Distribuiti nel sud-est asiatico, in particolar modo tra l'India, il Borneo e l'Indonesia, con alcune specie endemiche solamente di alcune zone ben specifiche, come il caso del meraviglioso Carinotetraodon irrubesco (Tan, 1999), situato solo in alcuni fiumi di Sumatra e del Borneo sud-occidentale.
Tutte le specie sono classificate come Not Evalued per la IUCN Red List, anche se non si hanno ancora dati effettivi delle varie popolazioni, ciononostante gli esemplari in commercio sono quasi tutti di cattura. In Italia l'unica specie allevata e commercializzata con regolarità è Carinotetraodon travancoricus (Hora & Nair, 1941), che raggiunge in acquario una lunghezza media di 2,5 cm. Nonostante la taglia sono comunque dei cacciatori attivi, con una dieta principalmente fatta di invertebrati, con una particolare predisposizione per le lumache e i chironomus.

Dopo qualche piccola informazione di apertura, vi rimando ai video di Nishimura Toshiya, che cura il Laboratory of Tetraodontinformes, che vale la pena essere visto (magari con Google Trad, eheheh).

Carinotetraodon borneensis (Regan, 1903)

Carinotetraodon imitator (Britz & Kottelat, 1999) -  fonte puffernet.tripod.com

Carinotetraodon irrubesco (Tan, 1999)

Carinotetraodon lorteti (Tirant, 1885)

 
Carinotetraodon salivator (Lim & Kottelat, 1995)

 
Carinotetraodon travancoricus (Hora & Nair, 1941) - fonte MrPerinki - youtube.com

In Italia, l'unico sito che tratta l'argomento in maniera esaustiva è ovviamente Acquariofilia Consapevole, che in realtà parla di vari puffer in maniera molto approfondita, e di cui vi rimando al link. Bisogna però citare anche un articolo sulla riproduzione dei dwarf puffer di Antonio Borrani sul sito del GAF (pubblicato anche su Playfish n. 18), questo il link.

Per la tassonomia e per informazioni riguardanti morfologia e habitat, vi rimando alla pagina di fishbase, qui, mentre invece un altro paio di link utili sono quelli di The Puffer Forum, Dwarfpuffers.com, Tropicalfishfinder.co.uk, Zwergkugelfisch.de oltre a quelli già citati sopra.

Sto allestendo un 30 lt e ancora non so cosa mettere di preciso. Chissà...

4 commenti:

CarloFelix ha detto...

molto bellini! io in vendita ne vidi un tipo piccolissimo (1 o 2cm) e color grigio chiaro...per eliminare le lumache sarebbero l'ideale...

enrico ha detto...

30 litri sono pochissimi anche per i dwarf puffer. Comunque eviterei sicuramente il salivator che è molto aggressivo mentre il borneensis sembra esserlo molto di meno. Il Borneo è la patria dei puffer e in Sarawak c'è addirittura un festival dei puffer che si svolge ogni anno a Betong. Si chiama Pesta Ikan Buntal.

MonstruM ha detto...

Addirittura un festival? Spettacolare!
Enrico, in letteratura alcuni addirittura usano un 10 lt per la coppia. Io oltre ad una coppia accertata non inserirei, credevo andasse bene per iniziare. Comunque da queste parti si trovano solo i travancoricus.
Ma tu hai esperienza con loro?

enrico ha detto...

No. quelli che ho avuto io ai tempi dovrei ancora identificarli. Il festival è per gli uomini perché purtroppo è una gara di pesca ai pesci palla. Le specie grandi si mangiano ma io non mi sono mai fidato per via delle tossine.